In questa guida spieghiamo come scegliere la migliore videocamera Mini DV.
Le videocamere mini DV sono basate su una tecnologia di registrazione digitale, su nastro magnetico ad alta densità, garantendo una qualità video superiore, rispetto ai vecchi modelli analogici. Leggi la guida per conoscerne storia, evoluzione, caratteristiche, tipologie, uso, e come scegliere il modello di telecamera mini dv più adatto alle tue esigenze di videoripresa.
Ai tempi dei Fratelli Lumiere, a fine ottocento, quanto venne inventato per la prima volta il cinema, le macchine da prese erano dei marchingegni macchinosi e complicati, destinati ad essere utilizzati solamente ed esclusivamente dagli addetti ai lavori.
Nel corso dei decenni, le macchine da prese si sono man mano evolute, acquisendo durante le sue diverse evoluzioni funzionalità e tecnologie innovative che contribuirono a rendere sempre più perfetti sia il suono, sia l’immagine, senza dimenticare la qualità del montaggio. Ma qualcosa negli anni Ottanta cambiò in questo panorama. Le principali case di produzione cominciarono a realizzare modelli che, a dire il vero, erano ancora piuttosto ingombranti, ma che permettevano proprio a tutti di poter diventare cameraman e registi nel loro tempo libero. Nacquero così le prime videocamere di massa.
Le prime videocamere immesse sul mercato erano ancora di tipo analogico: audio e video erano registrati su una classica videocassetta Vhs, sia nelle sue dimensioni normali che nella versione mini, che poteva poi essere inserita all’interno dei videoregistratori attraverso ad un particolare adattatore. Questa videocassetta Vhs poteva poi essere riprodotta nei videoregistratori oppure si poteva collegare direttamente la videocamera al televisore: l’apparecchio faceva, in questo modo, le veci del videoregistratore.
Ma con l’avvento dell’era digitale, qualcosa cambiò nuovamente nel mondo delle videocamere: esse cominciarono, infatti, a trasformarsi, passando dall’analogico al digitale e acquisendo nuove funzionalità e nuove caratteristiche che, alle classiche videocamere, mancavano. Le videocamere digitali, molto più piccole rispetto a quelle analogico, possono registrare su diversi supporti: possono avere al loro interno un vero e proprio hard disk, come quello del computer, per registrare i propri filmati. Oppure le videocamere digitali possono essere dotate di cassettine molto piccole. Sul mercato esistono due tipi di cassettine: la più grande si chiama DV Standard, mentre la sua versione più piccola è la Mini Dv.
Come Scegliere Videocamera Mini DV
Nel paragrafo precedente, vi abbiamo voluto fare una breve panoramica dell’evoluzione della videocamera, dalla loro prima comparsa pubblica fino ai giorni nostri, per farvi capire come sono cambiate le cose e come le attuali videocamere di nuova generazione siano frutto di una tecnologia avanzata e molto precisa. In questo secondo paragrafo, invece, vogliamo spiegarvi, in modo molto breve, ma al tempo stesso esaustivo, la sostanziale differenza tra la modalità analogica e la modalità digitale nel campo delle videocamere.
Nel video analogico il suono e la luce vengono ripresi dalla telecamera e poi vengono registrati come se fossero dei segnali elettrici, rappresentabili da onde che variano in base al movimento di una linea, movimento che può assumere due tipologie: può essere, infatti, ascendente oppure discendente. Immagini e suoni assumono un significato preciso proprio in base all’alternarsi di questi picchi ascendenti o discendenti e anche in base alla distanza e alla variazione di quest’ultima tra i punti più alti e i punti più bassi che la linea assume.
Per quanto riguarda le immagini, le variazioni sono rappresentate dalle differenze tra il buio più totale e la luce più accesa. E questo discorso vale anche per quanto riguarda i colori: si va dal colore più scuro a quello, invece, più luminoso. Il suono si comporta in modo praticamente analogo: in questo caso, infatti, le variazioni sono rappresentate dalla differenza tra l’inesistenza di suoni udibili dall’orecchio umano e un volume sonoro decisamente molto elevato.
Le videocamere digitali, invece, vi consentono non solo di avere una qualità maggiore, sia quando si parla ad esempio di video e di immagini, ma anche di audio e sonoro. Ma vi consente anche di poter registrare molti più fotogrammi al secondo, cogliendo dettagli e sfumature che, invece, la videocamera analogica perderebbe. Inoltre, con il supporto digitale il riversamento su altri supporti avviene senza alcuna perdita di qualità. Le cassette Mini Dv e Dv, in questo senso, permettono un’alta qualità, pur essendo supporti magnetici e non essendo supporti ottici, in cui la qualità è nettamente superiore.
Anche se in realtà, a prima vista, possono sembrare tutte uguali, in realtà bisogna capire le proprie esigenze e le proprie necessità specifiche, per poter scegliere al meglio il modello perfetto per l’uso che ne andremo a fare. Vediamo allora in questo paragrafo le diverse caratteristiche che deve avere una videocamera che utilizza come supporto i Mini Dv per essere perfetta. Partiamo, innanzitutto, dalla qualità dell’immagine e del video. Per avere una qualità molto alta, bisogna stare attenti alla risoluzione del sensore CCD.
E ancora alle lenti, all’ottica e ai diversi supporti di registrazione (va da sé che l’hard disk interno e il mini Dvd permettono una risoluzione e una qualità maggiore quando si parla di registrazione, piuttosto che altri supporti magnetici come i Dv e i Mini Dv). Per un risultato perfetto la videocamera dovrà avere 3 sensori CCD, che devono essere separati tra loro. Le videocamere digitali hanno due tipi di zoom: lo zoom digitale e lo zoom analogico. Meglio, però, optare per l’utilizzo primario di quello analogico, rispetto a quello digitale. Questo perché utilizzando troppo lo zoom digitale le immagini possono risultare di scarsa o non perfetta qualità.
Di estrema importanza nella scelta di una videocamera è anche lo stabilizzatore di immagini. E’ molto importante averne uno ad alta stabilita se, durante lo registrazione, la videocamera viene tenuta in mano e non, come preferibile per evitare l’effetto “mal di mare”, su un supporto fisso e stabile. Esistono stabilizzatori digitali oppure stabilizzatori ottici: i secondi, quelli ottici, sono molto più professionali rispetto a quelli digitali, ma il risultato non cambia di molto.
Lo schermo Lcd è davvero importante, così come la sua risoluzione, non solo per rivedere le immagini riprese, ma anche durante la registrazione stessa per avere una visuale migliore dell’inquadratura che, invece, con il semplice mirino non avremmo.
Infine, abbiamo la qualità audio: se il sonoro è importante allora dovete optare per un modello stereo. E’ da preferire la qualità a 12 bit, rispetto a quella a 16 bit, anche se è minore. Questo perché l’audio a 12 bit registra la traccia sonora in canali separati. In questo modo, potrete aggiungere in un secondo momento della musica ad altre tracce audio, senza cancellare il vostro sono originale.
Quando abbiamo acquistato la nostra videocamera digitale con cassette Mini Dv, dobbiamo seguire delle semplici precauzioni per garantire la perfetta conservazione del nostro supporto digitale nel tempo. Ecco allora alcuni consigli pratici e molto utili su come utilizzare e conservare al meglio la nostra videocamera digitale, preservandola nel tempo e assicurandovi che i vostri nastri non vengano accidentalmente rovinati dall’usura oppure dalla non osservanza di alcune precauzioni.
Per iniziare, bisogna tenere la videocamera lontana da qualsiasi fonti di calore. Inoltre, quando la conservate evitate di metterla in luoghi particolarmente umidi e bagnati: potrebbe non funzionare al meglio. In ogni caso, seguite sempre con attenzione i consigli di utilizzo riportati sul libretto di istruzioni del vostro prodotto.
Passiamo ora ai consigli utili su come conservare i vostri nastri Mini Dv. Evitate, innanzitutto, di toccare il nastro con le dita: lo rovinereste con il grasso della pelle e con il sudore, che, inevitabilmente, le nostre dita hanno. Quando non si trova allocata all’interno della videocamera digitale, la cassettina Mini Dv deve sempre essere riposta nella sua custodia: in questo modo verrà protetta da polvere e urti accidentali. Se, infatti, il nastro cade oppure prende una semplice botta potrebbe non funzionare più e voi potreste perdere il vostro filmato, se non lo avete già salvato su un altro supporto.
Come per la videocamera, è molto importante non posizionare mai la cassetta Mini Dv vicino a fonti di calore, al centro di campi magnetici oppure in luoghi troppo freddi e umidi. Se la temperatura è troppo bassa, mai utilizzare la cassetta all’interno della videocamera: meglio aspettare che si scaldi un po’ prima di utilizzarla, altrimenti potreste rovinare anche la videocamera. Inoltre, evitate di lasciare per tempi troppo lunghi la cassettina all’interno della vostra videocamera: se, invece, dovesse capitare, ricordatevi di riavvolgere molto spesso il nastro oppure di utilizzarlo in qualche maniera, registrando o visualizzando il filmato contenuto, per evitare che possa rimanere incastrata all’interno del cassettino porta Mini Dv.
Le videocamere digitali con supporto di cassette Mini Dv, ormai, si trovano dappertutto. Se volete però dei consigli pratici e tecnici prima di sostenere questa spesa che, comunque, è abbastanza elevata, nonostante negli ultimi anni i prezzi di questi apparecchi tecnologici si sono abbassati notevolmente, allora vi consigliamo di rivolgervi ad un negozio specializzato in macchine fotografiche e videocamere: qui, infatti, sapranno consigliarvi al meglio, in base alle vostre esigenze, necessità e, soprattutto, competenze in materia, senza dimenticare l’uso che ne andrete a fare, molto importante per la scelta di un prodotto o di un modello piuttosto che un altro.
La grande distribuzione tecnologica rimane, come sempre, un ottimo punto di riferimento per i vostri acquisti tecnologici. In grandi catene, potrete trovare pressoché tutti i modelli e le marche esistenti sul mercato, avendo così un’ampia scelta per il vostro acquisto tecnologico.
Potrete scegliere tra i modelli base, quelli pensati per i cameran prettamente amatoriali che, quindi, non hanno particolari esigenze tecniche, oppure optare per i modelli più tecnologici e più professionali. Sempre attraverso questi canali, sia esso quello della grande distribuzione oppure quello del negozio specializzato, potrete acquistare tutti gli accessori necessari per poter utilizzare al meglio la vostra videocamera digitale. Potrete, ad esempio, acquistare le cassettine Mini Dv ( che ormai sono reperibili un po’ ovunque, anche, ad esempio, nei supermercati dei diversi marchi esistenti in Italia ), ma anche i treppiedi, i vari cavi per collegare il supporto digitale al computer, piuttosto che all’apparecchio televisivo o al proiettore.
Infine, un ultimo canale indispensabile per acquistare la vostra videocamera digitale, così come qualsiasi altro prodotto, sia esso tecnologico oppure no, rimane internet. Sui siti d’aste come eBay, o su altri diversi portali di vendita online, in cui vengono anche comparati i prezzi delle diverse case, potrete fare tutti gli acquisti che vorrete. Anche degli accessori utili per la vostra videocamera. L’unica differenza con i tradizionali canali di vendita è che, nel caso di acquisti su internet, non potrete toccare con mano l’apparecchio che state per acquistare. Ma il vantaggio più grande è che, spesso, in questo modo si riesce a risparmiare qualcosa.
Videocamere Mini DV più Vendute
In conclusione mettiamo a disposizione una lista delle videocamere Mini DV più vendute online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti presenti nella lista è possibile leggere le opinioni dei clienti.
Ultimo aggiornamento 2024-08-27 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API